I terpeni conferiscono alle varietà di cannabis i loro sapori caratteristici. Sono gli oli aromatici che la pianta produce e che danno ad una varietà un gusto fruttato o di menta, un aroma di terra o di agrumi oppure un odore di formaggio.
I terpeni conferiscono alle piante di cannabis il loro sapore e odore unici. I ricercatori ora dimostrano che essi potrebbero anche avere un ruolo sugli effetti di ciascuna varietà.
Si è scoperto che i terpeni possono influenzare la quantità di THC e CBD che entra nel cervello attraverso la barriera emato-encefalica. Ancora più importante, la scienza ha dimostrato che i terpeni possono influenzare direttamente i neurotrasmettitori del cervello in vari modi.
È importante anche ricordare che non tutti i tipi di terpeni funzionano allo stesso modo. Alcuni tipi possono influenzare il cervello in modo da farci rilassare, mentre altri hanno l’effetto opposto, aumentando i nostri livelli di umore e di energia.
Questi risultati , che mostrano il ruolo dei terpeni nella produzione di vari tipi di euforia, stanno ora elevando l’industria, la ricerca e la coltivazione della cannabis a nuovi e promettenti livelli. I terpeni stanno diventando l’obiettivo su cui vale la pena concentrarsi, non solo per gli intenditori che sono alla ricerca di un certo sapore, ma anche per coloro che desiderano comprendere e massimizzare gli effetti della marijuana. L’industria della cannabis terapeutica, in particolare, è interessata agli effetti dei terpeni e alla loro sinergia con i cannabinoidi.
I terpeni fanno spazio ad una nuova e interessante ricerca: ora possiamo influenzare direttamente i livelli di euforia e “sintonizzare” l’erba in base alle nostre esigenze.
Aggiungendo limonene, per esempio, si può ottenere un effetto stimolante. Allo stesso modo, possiamo aggiungere linalolo se vogliamo un effetto più rilassante e sedativo dalla pianta.
I laboratori stanno iniziando a testare le varietà non solo per i livelli di THC e CBD, ma anche per il loro contenuto di terpeni. Quando abbiamo capito quali tipi di terpeni sono presenti in una particolare varietà, siamo in grado di sapere in anticipo i suoi effetti.
La comprensione dei terpeni apre le porte a nuovi livelli di ricerca medica sugli effetti della cannabis. Questo significa nuove opportunità di esplorazione per coltivatori e banche dei semi. Si può ipotizzare che non passerà molto tempo prima che l’odore di una varietà contenga informazioni sufficienti per riuscire a predire il suo particolare effetto!
TERPENI COMUNI NELLA MARIJUANA:
IlMIRCENE è il terpene che si trova più frequentemente nella marijuana, e crea la maggior parte degli oli aromatici nelle varietà di cannabis. Il mircene si può trovare anche in alcune altre piante come il luppolo. Alcuni paragonano l’aroma di mircene a quello dei chiodi di garofano. È noto per avere proprietà anti-infiammatorie, anti-batteriche e antidolorifiche (analgesiche). Il mircene ha un effetto sedativo, calmante e rilassante.
LIMONENE
Dopo il mircene, il limonene è il secondo terpene più comune che troviamo nella marijuana. Come suggerisce il nome, ha un forte odore di agrumi. È noto per le sue proprietà antimicotiche e anti-batteriche. La ricerca suggerisce che il limonene funzioni anche come anti-cancerogeno e che possa aiutare a prevenire la crescita di tumori. Le varietà Haze sono una grande fonte di questo tipo di terpeni.
EUCALIPTOLO
L’eucaliptolo è il terpene che si trova nell’olio essenziale di eucalipto. Ha un odore fresco di menta. Si pensa abbia proprietà antidolorifiche oltre alla capacità di migliorare la concentrazione. Per questa ragione, si trova spesso nelle piante utilizzate per la meditazione.
NEROLIDOLO
Il nerolidolo si trova in zenzero, citronella e niaouli. Viene utilizzato come agente aromatizzante e in profumeria. Ha un aroma legnoso, di terra fresca, che ricorda la corteccia. In termini di benefici terapeutici, si pensa che il nerolidolo possa essere antimicotico ed è efficace per il trattamento della malaria. Il nerolidolo ha un effetto sedativo e rilassante.
PINENE
il PINENE ha un profumo che ricorda pini e abeti. Molte piante contengono pinene; per esempio, rosmarino e salvia. Questo terpene è noto per aver proprietà anti-infiammatorie e antisettiche locali. È anche noto come espettorante e ha un effetto di allargamento sui bronchi. La ricerca ha dimostrato che il pinene può influenzare positivamente la nostra memoria.
IL NOSTRO CONSIGLIO:
– Secondo noi sarebbe meglio dubitare di fiori che al tatto risultano umidi, dall’odore un po’ artefatto. Consigliamo sempre di informarsi sul brand che si vuole acquistare per evitare prodotti “imbevuti” di aromi sintetici.