Di questi tempi, il tema della Canapa sta diventando un argomento di discussione sempre più ricorrente in sede di governo, così come nella quotidianità di tutti noi.
A prescindere dalle ideologie e dai gusti personali, ciascuno ha sviluppato una propria opinione sulla Canapa che spesso viene semplificata con le frivoli diciture “favorevole” o “contrario”. Gli usi della Canapa sono molteplici, ma purtroppo è insita nelle credenze popolari la tendenza a generalizzare l’uso della canapa soltanto come stupefacente.
Aiuta a fare chiarezza sull’argomento il video dell’On. Luigi Sunseri. Il portavoce del M5S illustra rapidamente una serie di dati oggettivi sulla Canapa, con l’obbiettivo di informare lo spettatore e magari farlo riflettere:
La cannabis come forse non l'avete mai vista!
La cannabis come forse non l'avete mai vista! ??
Pubblicato da Luigi Sunseri su Venerdì 12 aprile 2019
“Appena si parla di Canapa tutti pensano al suo utilizzo stupefacente, ma non è così…
La Canapa è molto, molto altro. Mostrarvela sotto l’aspetto stupefacente è servito solo alle grandi multinazionali che non volevano rivali. La Canapa non è una droga, ma è una pianta eccezionale.
Una pianta che può diventare tutto: dalla Canapa si possono ottenere 50.000 derivati attraverso dei processi totalmente sostenibili. La sua coltivazione è tra le più ecosostenibili e non richiede pesticidi, anzi migliora dove viene coltivata. Inoltre, la Canapa cresce ad una velocità stratosferica. Durante i miei viaggi in Sicilia l’ho vista crescere fino a 10cm al giorno”
Come dice Sunseri, la Canapa è una pianta estremamente versatile, dalle molteplici potenzialità, applicazioni e opportunità di mercato. La canapa rappresenta una materia prima dalla quale poter ricavare oltre cinquantamila derivati attraverso processi sostenibili e la sua coltivazione, che può essere effettuata senza diserbanti e pesticidi, si colloca tra le prime coltivazioni biologiche ed eco-sostenibili.
Tantissime sono le qualità della Canapa: permette di migliorare i terreni in cui viene coltivata e proprio per questo può essere inserita in rotazione agricola; da un punto di vista ambientale la sua è una coltivazione sostenibile e a bassissimo impatto, raggiunge la maturità in circa cinque mesi, è in grado di assorbire una grande quantità di Co2 e produce più ossigeno di un bosco di pari superficie.
“Ma soprattutto la Canapa è una fonte incredibile di lavoro proprio perché è una pianta dalle mille potenzialità. Da una sola pianta si possono ottenere tantissimi derivati che possono essere utilizzati per tanti comparti industriali: tessile, edile, cosmetico, farmaceutico e alimentare. E la Canapa diventa cibo buono e sano: olio, pasta, farina… prodotti alimentari con ottimi valori nutrizionali perfetti per tutte le diete. Con la Canapa si può fare anche la carta. Pensate che con un solo ettaro di Canapa, in pochi mesi, si produce la stessa cellulosa che si produce in 4 ettari di foresta in decenni”
La Canapa è un’opportunità, continua Sunseri, non soltanto per migliorare l’ambiente ma anche per crescere l’economia del nostro Paese. La Canapa può essere impiegata per la produzione di svariati comparti industriali, tra cui quello tessile, edile, cosmetico, farmaceutico e alimentare.
Le proprietà dei prodotti derivanti dalla Canapa sono eccezionali, ad esempio: in ambito edile e tessile la canapa è in grado di garantire resistenza e malleabilità; In ambito cosmetico e farmaceutico invece, i prodotti a base di canapa costituiscono una reale alternativa per tutti coloro che sono affetti da patologie come dermatite, psoriasi e acne; Infine la canapa è utilizzata anche in ambito alimentare, ed è buonissima… Provare per credere!
“Continuare a vedere la Canapa come un nemico non serve assolutamente a nessuno. Basta con questi ridicoli pregiudizi, non ne vale assolutamente la pena”
Concludendo, Sunseri si scaglia senza peli sulla lingua sui pregiudizi che da troppo tempo offuscano il pensiero di molti individui. In questo ultimo messaggio si cela un messaggio tanto importante quanto pericoloso: da molti, la Canapa viene vista come un nemico.
Non è possibile certificare quanti siano gli italiani a vedere la Canapa come tale, si può dedurre che tale visione possa distorgere l’orientamento dell’individuo, distogliendo l’attenzione dal vero nemico della società, il crimine organizzato e l’illegalità.