Nonostante il nome molto simile al CBD, il cannabinolo ha un profilo unico di effetti e ha portato i ricercatori a richiedere ulteriori studi. Al momento il CBN si distingue per la sua capacità ad aiutarci a conciliare il sonno: questo componente è un alleato essenziale per combattere l’insonnia senza dover ricorrere alle famose pastiglie per dormire. Così, una piccola dosi di CBN può essere una buona opzione per tutti quelli che ricorrono alla cannabis con l’intenzione di mettere fine alle lunghe notti insonni.
Per questo motivo non devono stupire le proprietà sedanti del CBN. Secondo gli studiosi, cinque milligrammi di questo elemento sono efficaci come una dose di dieci milligrammi di diazepam, un farmaco ansiolitico e rilassante usato da milioni di persone nel mondo.
Ma i benefici del CBN non finiscono qui. È stato scoperto che questa sostanza allevia il dolore e spinge la crescita delle cellule ossee. È inoltre antibatterico, antiinfiammatorio e anticonvulsivo, quindi serve a calmare i disturbi di varie malattie, come il lupus. Se ne raccomanda l’uso anche per stimolare l’appetito, soprattutto alle persone che seguono trattamenti di chemioterapia. Infine è stato dimostrato che è utile nella lotta dei dolori cronici e malattie come il Parkinson o la sclerosi multipla.
Con questo composto non bisogna preoccuparsi degli effetti psicoattivi. Gli esperti assicurano che, a differenza del THC, le conseguenze del CBN nel cervello sono praticamente inesistenti. Questa è una notizia stupenda per i pazienti che hanno bisogno di curarsi ma preferiscono mantenersi lucidi.
In che modo il cannabinolo produce i suoi effetti sedativi e che inducono il sonno?
Il nostro sistema endocannabinoide o ECS svolge un ruolo vitale nella maggior parte delle funzioni fisiologiche. Supporta il sistema immunitario nel modulare la risposta infiammatoria. Regola anche la percezione del dolore, la memoria e l’apprendimento, l’umore e le emozioni, l’appetito, le funzioni motorie e sensoriali, l’eccitazione sessuale, tra gli altri.
Anche l’ECS svolge un ruolo importante nel sonno. L’attivazione del suo recettore cannabinoide tipo 1 o CB1r è il motivo per cui ci sentiamo assonnati e rilassati quando consumiamo THC.
Il CBN, poiché proviene direttamente dal THC, si lega anche al CB1r . Il CBN, secondo gli studi, è un agonista parziale del CB1r, attivandolo e producendo i suoi effetti sedativi e inducenti il sonno.
Ma rispetto al THC e ad altri cannabinoidi, per quello che importa, il CBN produce l’effetto più potente sul sonno. Uno studio di laboratorio su CBN ha dimostrato che è sufficiente prendere una piccola quantità di CBN perché inizi a produrre effetti sedativi e sonnolenti.
Un rapporto di laboratorio ha persino confrontato il CBN con il diazepam. I ricercatori hanno scoperto che 2,5 mg di CBN sono paragonabili agli effetti di un 5 mg di diazepam.
Le persone con problemi di sonno possono trarre beneficio dal CBN ?
Sì; Il CBN può essere usato come ausilio per dormire. Le persone con insonnia e altri problemi di sonno possono trovare sollievo da questo cannabinoide.
Accoppiato con altri cannabinoidi come il THC e il CBD, i suoi effetti sedativi e che inducono il sonno sono amplificati. Tuttavia, se non puoi tollerare il THC o non vuoi gestire i suoi effetti collaterali, scegli un prodotto CBN che contiene CBD.
Insieme, amplificheranno gli effetti reciproci nel promuovere il sonno. Entrambi riducono il dolore. Entrambi riducono lo stress e l’ansia. Entrambi rilassano i muscoli. Tutti questi sono componenti per dormire bene la notte.
Il CBD contrasta anche il poco effetto psicoattivo di CBN.